Home staging: un servizio che tutte le agenzie immobiliari dovrebbero proporre
Spesso i tuoi clienti hanno bisogno di vendere casa in tempi record? Allora, non puoi non conoscere l’home staging! In genere, i venditori che mettono in pratica questa tecnica riescono a vendere i propri immobili molto più velocemente della media, ottenendo accordi economici vantaggiosi e profittevoli.
Ma che cosa è l’home staging? Come funziona questa tecnica di vendita immobiliare arrivata direttamente dagli Stati Uniti? In che modo può portare valore ai tuoi servizi di agente immobiliare? Scopriamolo nei prossimi paragrafi!
Che cos’è l’home staging?
L’home staging è un processo messo in atto da home stager professionisti, o talvolta anche dall’agente immobiliare stesso se ha le competenze necessarie, per cambiare, arricchire e migliorare l’atmosfera interna di un’abitazione.
Si tratta di una tecnica che non richiede, da parte del proprietario di casa, chissà quale spesa o investimento, perché attraverso l’home staging è possibile cambiare letteralmente il volto di un immobile anche solo rivedendo la disposizione di mobili e complementi d’arredo, oppure integrando nell’ambiente accessori economici, ma in grado di fare grande scena.
L’home staging va visto come se si trattasse di una tecnica di marketing. Gli home stager esperti conoscono i gusti e le necessità degli acquirenti che potrebbero essere interessati all’immobile e sanno come decorarlo in modo tale da catturare la loro attenzione e solleticare l’interesse. Tutto questo, chiaramente, permette di raggiungere la vendita più rapidamente e di dover contrattare meno sul prezzo finale.
La maggior parte dei potenziali acquirenti desidera immaginarsi in uno spazio arredato e piacevole, non in una casa vuota, ma neanche in un immobile dove l’impronta dei precedenti proprietari è ancora troppo presente e forte, a causa di oggetti personali, decorazioni, ninnoli e fotografie. L’home staging si occupa quindi da un lato di dare calore e personalità alle case – nel caso per esempio fossero vuote –, dall’altro di rendere il più accattivanti, accoglienti e neutri possibile gli immobili ancora abitati, attraverso saggi accorgimenti.
Come funziona l’home staging?
Le agenzie immobiliari che forniscono questo servizio, prima di procedere con l’home staging vero e proprio, propongono una consulenza ad hoc. Durante questa consultazione, il professionista dell’allestimento o l’agente immobiliare si recano in visita presso l’immobile del cliente, valutando il da farsi, le condizioni della casa, il suo potenziale, la disponibilità del rivenditore a effettuare piccoli lavori di manutenzione o pulizia, e stabilendo poi quale potrebbe essere il target di riferimento.
Tutto questo va fatto prima di scattare le fotografie immobiliari alla casa e, ovviamente, prima di mettere in mostra l’immobile.
Per ogni immobile il processo di home staging potrebbe essere differente, in base alla situazione unica della casa. In alcuni casi potrebbe per esempio bastare riorganizzare la disposizione dei mobili e utilizzare al meglio lo spazio, in altri il lavoro potrebbe essere più complicato e sarà necessario intervenire sullo stato delle pareti, effettuare lavori importanti di pulizia o arredare ex novo intere stanze.
Alcuni esempi di home staging
L’home staging non ha una ricetta preconfezionata per tutte le case: sta all’home stager o all’agente immobiliare capire quale può essere la soluzione più adatta da proporre.
In alcuni casi, come dicevamo, l’immobile si presenta già in condizioni sufficientemente accattivanti e neutre, e basterà apportare qualche miglioria all’arredamento o riposizionare i mobili in modo che gli spazi interni possano risaltare.
In altri, soprattutto se la casa è ancora abitata o ha qualche anno sulle spalle, potrebbe essere necessario chiedere ai proprietari la loro disponibilità a effettuare lavori di pulizia profonda, come anche a far ridipingere le pareti, togliere determinati oggetti o accessori alla vista dei potenziali acquirenti, rivedere l’arredamento e integrare l’ambiente con complementi ad hoc.
Attenzione, però: non si tratta di proporre ai venditori di effettuare grandi investimenti o ristrutturazioni. L’home staging non è mai invasivo, né deve essere eccessivamente dispendioso: sarà cura del professionista proporre soluzioni efficaci e, al tempo stesso, perfettamente rientranti nel budget del cliente.
5 motivi per cui dovresti integrare l’home staging tra i servizi della tua agenzia
1. La casa verrà venduta più velocemente
Il prezzo di una casa diminuisce quanto più a lungo rimane sul mercato. Quando si supporta un cliente nella vendita di un immobile, l’obiettivo è sempre quello di venderlo il prima possibile e al prezzo più alto possibile.
L’home staging, sia reale sia virtuale, è un potente strumento in mano degli agenti immobiliari per raggiungere questo obiettivo.
Il punto centrale dell’home staging, in primo luogo, è presentare la casa nella migliore luce possibile: questo perché gli acquirenti sono più propensi a fare un’offerta su una casa attraente che su una meno interessante, come è giusto che sia.
2. I venditori faticano a essere obiettivi
Molti venditori hanno difficoltà a essere obiettivi quando mettono la loro casa sul mercato. È del tutto comprensibile, ma questo potrebbe rendere difficile per il venditore commercializzare la propria casa in modo efficace.
Con un buon lavoro di home staging, ci si assicura che la proprietà sia vista obiettivamente e confezionata in modo attraente per gli altri. L’obiettivo dell’home staging è infatti rendere la casa interessante per il pubblico e aiutare i potenziali acquirenti a immaginarsi al suo interno.
3. Gli acquirenti hanno bisogno di aiuto per visualizzare la casa
L’home staging aiuta gli acquirenti a visualizzare la proprietà come una potenziale futura casa. Riorganizzare l’ambiente, spostare i mobili, effettuare pulizie profonde, togliere accessori troppo personali o antiestetici, inserire decorazioni accattivanti: sono tutte azioni che migliorano l’aspetto di un immobile e aiutano i visitatori a immaginare il proprio futuro al suo interno.
Quando si propone di effettuare home staging in una casa, l’obiettivo è essenzialmente “rimuovere” le impronte del precedente proprietario, in modo che un potenziale nuovo proprietario possa visualizzarsi in essa. Tutto ciò porta allo stesso risultato: aumentare la probabilità di vendita.
4. Fa sentire coccolato e supportato il cliente
L’home staging è un servizio premium, che non tutte le agenzie immobiliari mettono a disposizione dei loro clienti. Eppure, è un ottimo modo per far sentire coccolati, ascoltati e supportati i clienti, durante il processo di vendita dell’immobile.
Grazie a questo prezioso servizio consulenziale e d’interior design, saranno certi di star facendo tutto il necessario per vendere la propria casa nel minor tempo possibile e al prezzo maggiore. Inoltre, potranno davvero toccare con mano la professionalità e competenza dell’agenzia.
5. Aiuta i clienti a guadagnare di più dalla vendita
Studi recenti mostrano che le case allestite con l’home staging vengono vendute al 6% in più rispetto al prezzo richiesto per le case non allestite. Trascorrono anche molto meno tempo sul mercato, il che è ovviamente positivo.
Quindi, in generale, l’home staging rappresenta un ottimo investimento per i venditori. Gli studi dimostrano che un investimento dell’1-3% nell’home staging porta a un rendimento dell’8-10%: quindi, un buon affare!
Integrare l’home staging nella strategia immobiliare
Nata negli Stati Uniti, questa disciplina sta diventando molto popolare anche da noi: l’home staging non solo rappresenta una piccola “rivoluzione” per l’immobiliare, ma è anche un’opportunità di carriera. Eppure, perché gli agenti immobiliari italiani ancora non si fidano di questa possibilità?
Purtroppo, l’home staging viene percepito ancora come un costo, sia economico, sia d’impegno, e non come un investimento. “Perché impegnarmi in qualcosa di nuovo quando posso continuare a lavorare alla vecchia maniera?”
Perché non solo i vantaggi dell’home staging sono sempre più comprovati e tangibili, ma anche perché è una competenza differenziante!
Ancora oggi, gli agenti immobiliari preferiscono procedere per step, investendo inizialmente pochissima energia, per poi eventualmente impegnarsi un po’ di più “Provo a venderlo senza faticare troppo e senza arredarlo, vediamo come va”. Il che porta a poco o nulla: se hai fortuna lo vendi, ma non ti distingui in nessun modo come agenzia e continui a galleggiare. Se non hai fortuna, stai perdendo tempo e soldi.
Il problema, poi, è anche dovuto alla percezione errata che gli agenti immobiliari italiani hanno dell’home staging: lo vedono come una cosa “cheap”, perché si fanno ingannare dagli arredi di cartone. Il vero home staging è ben altro e chi si interfaccia con una/un professionista del settore lo sa benissimo.