Il mercato immobiliare italiano sta attraversando un periodo di trasformazione significativo. Dopo anni di incertezza, dovuti a fattori macroeconomici e alle politiche monetarie europee, gli esperti del settore hanno iniziato a delineare le previsioni per il 2025.

Secondo i dati più recenti, l’anno in corso si sta rivelando un punto di svolta, con segnali di ripresa sia nel mercato delle compravendite sia in quello degli affitti. L’analisi dei principali report di settore mostra una domanda crescente, un incremento moderato dei prezzi e nuove opportunità per investitori e acquirenti.

In questo articolo approfondiremo le principali tendenze del mercato immobiliare in Italia, basandoci sui dati di Nomisma, Idealista, Immobiliare.it e altre fonti autorevoli.

Panorama attuale del mercato immobiliare italiano

Rispetto al mercato immobiliare del 2024, negli ultimi mesi si è registrato un rinnovato interesse da parte degli acquirenti, favorito da un graduale abbassamento dei tassi di interesse sui mutui e dalla riduzione dell’inflazione. Secondo i dati di Immobiliare.it, la domanda di immobili è cresciuta del 37% rispetto all’anno precedente, mentre l’offerta ha subito un aumento più contenuto, pari al 4%. Questa discrepanza ha determinato una maggiore competitività tra gli acquirenti, portando a una riduzione dei tempi di vendita. I prezzi medi al metro quadro sono aumentati del 4,7% rispetto al 2023, con una media nazionale che ha raggiunto i 2.056 euro al metro quadro. Il trend conferma una ripresa dopo un periodo di stabilità, soprattutto nelle grandi città e nelle aree ad alta attrattività economica.

L’andamento del mercato è fortemente influenzato dal segmento delle nuove costruzioni, che continua a essere limitato rispetto alla domanda. L’offerta di immobili di nuova realizzazione è inferiore rispetto alle esigenze del mercato, soprattutto nelle città con forte domanda abitativa. Questo squilibrio contribuisce al mantenimento di prezzi elevati nelle zone più richieste e incentiva gli investitori a puntare su immobili da ristrutturare, spesso con incentivi fiscali.

Previsioni immobiliari per il 2025

Le previsioni di Idealista

Secondo un articolo pubblicato da Idealista, nel 2025 si prevede un leggero aumento dei prezzi degli immobili, in linea con i trend emersi nel 2024. A livello nazionale, i prezzi immobiliari sono previsti in leggera crescita, con una variazione stimata tra lo 0% e il +2%. Tuttavia, le abitazioni che non soddisfano i criteri di qualità richiesti dagli acquirenti, soprattutto quelle che necessitano di significativi interventi di riqualificazione, potrebbero subire una diminuzione di valore.

Al contrario, è atteso un aumento dei prezzi per gli immobili signorili, di nuova costruzione, in buono o ottimo stato, energeticamente efficienti e situati in contesti ben serviti. I canoni di locazione sono previsti in aumento, sostenuti da una forte domanda che continuerà a confrontarsi con una ridotta offerta. Nelle grandi città, si stima un incremento dei canoni di locazione compreso tra il 4% e il 6%.

Le previsioni di Immobiliare.it

Secondo il report di Immobiliare.it pubblicato il 21 gennaio 2025, il mercato delle vendite entra nel 2025 con un aumento della domanda (+37%) superiore all’offerta (+4%) e una ripresa nell’aumento dei prezzi (+4,7%). Questa dinamica ha provocato un aumento della pressione della domanda sul singolo immobile, riducendo il tempo di vendita e i ribassi di prezzo, grazie alla maggiore competizione tra acquirenti.

Le previsioni di Scenari Immobiliari

Secondo le previsioni di Scenari Immobiliari, nel biennio 2024-2025, il fatturato immobiliare italiano crescerà del 3,4% entro la fine del 2024 e del 5,7% nel 2025. Milano è prevista come la città con il maggior incremento dei prezzi, seguita da Venezia e Roma.

Le previsioni di Tecnocasa

Secondo le previsioni di Tecnocasa, nel 2025 il mercato immobiliare italiano vedrà un leggero aumento dei prezzi, con una variazione stimata tra lo 0% e il +2%. Le abitazioni di qualità inferiore potrebbero subire una diminuzione di valore, mentre gli immobili signorili, di nuova costruzione e energeticamente efficienti, situati in contesti ben serviti, sono attesi in aumento di prezzo. I canoni di locazione sono previsti in crescita, sostenuti da una forte domanda e da una ridotta offerta, con incrementi stimati tra il 4% e il 6% nelle grandi città.

Oltre i numeri: il quadro completo del 2025 secondo gli esperti

Secondo le analisi di Nomisma, il mercato immobiliare italiano è previsto in una fase di stabilizzazione nel 2025, con una leggera contrazione delle compravendite residenziali, che dovrebbero attestarsi intorno alle 689.000 unità. I prezzi delle abitazioni sono attesi in crescita nominale dell’1,4%, ma, considerando l’inflazione, ciò potrebbe tradursi in una variazione reale negativa.​

Idealista prevede una graduale stabilizzazione del mercato nel 2025, con possibili riduzioni dei tassi di interesse in caso di diminuzione dell’inflazione. Si stima che il numero di transazioni possa superare le 700.000 unità, trainato dalla ripresa della domanda abitativa e da politiche di incentivo all’efficienza energetica.

Secondo Il Sole 24 Ore, nel 2025 il mercato immobiliare italiano vedrà un’accelerazione soprattutto nella seconda parte dell’anno, sostenuta da politiche monetarie più espansive e da una maggiore attività degli investitori internazionali. I prezzi e i canoni di locazione sono previsti in aumento, mantenuti elevati dalla carenza di nuove costruzioni.

In sintesi, le previsioni per il 2025 delineano un mercato immobiliare italiano in fase di moderata crescita, con un numero stabile di transazioni e prezzi in leggero aumento. Tuttavia, fattori come l’andamento dell’inflazione, le politiche monetarie e la carenza di nuove costruzioni potrebbero influenzare l’equilibrio tra domanda e offerta, richiedendo attenzione da parte degli operatori del settore.

Fattori chiave che influenzeranno il mercato

Uno degli aspetti più rilevanti da monitorare nel 2025 sarà la carenza di nuove costruzioni. L’assenza di un’offerta adeguata rispetto alla domanda ha contribuito al rialzo dei prezzi nelle aree urbane più richieste. Questo fenomeno è particolarmente evidente a Roma e Milano, dove la scarsità di nuovi progetti residenziali sta spingendo gli investitori a concentrarsi su immobili da ristrutturare o su operazioni di riqualificazione urbana.

L’interesse per le abitazioni sostenibili ed efficienti dal punto di vista energetico è un altro fattore determinante. Gli immobili con certificazione energetica elevata sono sempre più ricercati dagli acquirenti, sia per il risparmio sui consumi sia per il valore aggiunto in termini di investimento. Le nuove normative europee sulla sostenibilità spingono il mercato in questa direzione, rendendo gli immobili con scarsa efficienza energetica meno appetibili sul lungo periodo.

Ma anche la crescente regolamentazione degli affitti brevi e turistici rappresenta un elemento da tenere in considerazione. Alcune città stanno implementando restrizioni più rigide per limitare la speculazione sugli affitti destinati ai turisti, con l’obiettivo di favorire il mercato della locazione tradizionale: tutto ciò potrebbe influenzare la strategia di chi investe in immobili con l’obiettivo di ottenere rendimenti elevati attraverso locazioni brevi.

Opportunità e sfide per gli investitori

Il mercato immobiliare del 2025 presenta opportunità interessanti per chi vuole investire in modo strategico. Le città emergenti come Bologna, Verona e Genova offrono prezzi ancora competitivi rispetto ai grandi centri, con prospettive di crescita nel medio-lungo termine. Anche il settore turistico continua a essere un’opzione redditizia, soprattutto nelle città d’arte e nelle località balneari, dove la domanda di affitti brevi resta elevata.Però, gli investitori dovranno affrontare sfide importanti, tra cui l’aumento dei costi di ristrutturazione e le nuove normative edilizie che impongono standard sempre più elevati in termini di efficienza energetica. Per navigare questo scenario con successo, affidarsi a professionisti del settore è un’ottima scelta. Idee&Immobili, con la sua esperienza nella gestione e valorizzazione degli immobili, dà supporto qualificato per chi desidera acquistare, vendere o investire con una strategia mirata.